Sotto le sue mura giacciono le tracce di un’antica cattedrale e di una delle pochissime colonie civium romanorum della Sardegna. La chiesa di Santa Reparata sorge sulla sommità di un colle poco al di fuori dell’abitato di Usellus, piccolo Comune nel cuore dell’alta Marmilla, ‘discendente’ diretto dell'antica colonia romana di Uselis. L’attuale edificio è frutto di una ricostruzione avvenuta tra XVII e XVIII secolo, durante la quale fu decisa anche l’inversione dell’asse liturgico, ma tracce del precedente tempio romanico possono essere intraviste soprattutto lungo il fianco nord. Diverse fonti – tra cui il condaghe di Santa Maria di Bonarcado - menzionano l’esistenza di un vescovato di Usellus, aggregato a inizio XVI secolo a Terralba, per poi essere trasferito nell’attuale sede di Ales. L’antica chiesa romanica doveva pertanto portare il titolo di cattedrale e forse risaliva alla prima metà del XII secolo.