Lasciata la provinciale 82 per prendere il sentiero d’accesso alla spiaggia immerso nel fitto verde mediterraneo, i tuoi occhi già intuiranno la sua bellezza e non resteranno delusi quando spunteranno all’orizzonte i profili maestosi dell’isola di Tavolara e del promontorio di Capo Figari. Messi i piedi a sos Aranzos, poi, rimarrai abbagliato dal candore della sabbia e dallo splendore del mare: è uno dei gioielli di Golfo Aranci e di tutto l’estremo lembo costiero nord-orientale dell’Isola. Il suo aspetto naturale selvaggio stupisce ancora di più considerando i numerosi servizi disponibili sull’arenile e considerato che a pochi chilometri di distanza sorgano, non solo l’abitato ‘arancino’ ma anche quello di Olbia.
Lasciata la provinciale 82 per prendere il sentiero d’accesso alla spiaggia immerso nel fitto verde mediterraneo, i tuoi occhi già intuiranno la sua bellezza e non resteranno delusi quando spunteranno all’orizzonte i profili maestosi dell’isola di Tavolara e del promontorio di Capo Figari. Messi i piedi a sos Aranzos, poi, rimarrai abbagliato dal candore della sabbia e dallo splendore del mare: è uno dei gioielli di Golfo Aranci e di tutto l’estremo lembo costiero nord-orientale dell’Isola. Il suo aspetto naturale selvaggio stupisce ancora di più considerando i numerosi servizi disponibili sull’arenile e considerato che a pochi chilometri di distanza sorgano, non solo l’abitato ‘arancino’ ma anche quello di Olbia.
Il nome della spiaggia, ‘gli aranci’, secondo tradizione deriva dai residui delle fibre di posidonia che, intrecciandosi, formano sfere spugnose note anche come ‘palle o patate di mare’. A sud l’arenile è delimitato da uno spuntone roccioso, mentre sull’altro lato alcuni gruppi di scogli granitici lo separano dalla spiaggetta di Terrata, pure lei di sabbia bianca e finissima con scogli affioranti dall’acqua cristallina. Di tanto in tanto, tra le rocce, si aprono altri piccoli tratti sabbiosi dove potrai ricercare una maggiore riservatezza e un contatto ancor più intenso con la natura incontaminata. Il tratto principale di sos Aranzos è ideale per rilassarsi, giocare con i più piccoli sfruttando il basso fondale sabbioso, esplorarne i dintorni in canoa o le profondità marine con immersioni e snorkeling. All’orizzonte potrai godere del panorama dominato da Capo Figari e dall’isolotto di Figarolo, la sagoma allungata di Tavolara di fronte e la costa frastagliata di Capo Ceraso alla sua destra. A lambirne i bordi è un mare cristallino e cangiante, dal verde all’azzurro-turchese.
Sos Aranzos è una delle tante ‘perle’ costiere di Golfo Aranci: da ampie spiagge attrezzate con tutti i comfort a calette selvagge incastonate in mezzo a scogliere, ogni tipologia di turista troverà il suo angolo di paradiso. Procedendo verso nord una fitta macchia mediterranea cinge la spiaggia di Punta Pedrosa, delimitata dall’omonimo promontorio e caratterizzata da sabbia chiara e un mare blu intenso. Altri due gioielli si distendono ad arco oltre la scogliera: sono Cala Sassari e la Spiaggia Bianca: la prima con granelli bianchi e dorati e mare che alterna tinte verdi e turchesi; mentre il nome della Spiaggia Bianca racconta della sua peculiarità, esaltata da scenografiche dune, in acqua gli scogli di granito assumono una colorazione rosata. Oltre Baia Caddinas, ti aspettano infine le Cinque Spiagge e le incantevoli cale disseminate attorno a capo Figari.