Le cave costiere di granito sono state parte consistente della storia dell’arcipelago della Maddalena, estratto a partire dalla seconda metà del 1800 ed esportato in molte parti del mondo. Se ne trovano, in particolare, nelle spiagge della parte occidentale della sua isola maggiore. L’esempio più fulgido è la cava di granito di colore rosa-bianco di Cala Francese, attiva fino alla seconda guerra mondiale e oggi è aperta al pubblico: potrai ammirare vie ferrate, vecchi macchinari, trenino e gru. Situata a sud dei promontori di punta Carlotto - conosciuto per la sua Batteria militare - e punta Testiccioli, l’ampia insenatura di Cala Francese forma varie piccole spiaggette rocciose ed è raggiungibile prendendo la strada che conduce alla fortificazione. Nella sua parte più meridionale, in particolare, c’è una piccola spiaggia formata da sabbia chiara a grani medi, impreziosita da ciottoli levigati.