Al ‘padre’ dell’archeologia sarda Giovanni Lilliu sembravano “rottami di giganti divelti da un dio vendicatore dalle guglie dei monti sovrastanti e rotolati al piano dove giacciono distesi da millenni”. In effetti, gli affioramenti granitici che popolano la piana dei Grandi Sassi, nella località Li Parisi, al confine del territorio di Aggius con quello di Trinità d’Agultu e Vignola, danno l’impressione di essere finiti lì non si sa come, disseminati in maniera disordinata per tutta la valle. Al cospetto del pianoro, capirai l’origine del suo secondo nome, ‘valle della luna’, da non confondersi con l’omonima piana accanto al mare dove si apre Cala Grande, a Santa Teresa Gallura. Le candide rocce hanno forme morbide e ondulate, grazie all’erosione di pioggia e vento, e regalano l’effetto di un paesaggio lunare.