Si erge in cima a una collina, in posizione dominante su tutta la vallata circostante. La chiesa di san Giovanni battista è la più antica di Orotelli, nel cuore dell’Isola, intitolata al patrono paese barbaricino, celebrato a fine agosto. La realizzazione si fa risalire ai primi venticinque anni del XII secolo. Tra 1116, anno di istituzione della diocesi di Othana, e 1139 fu temporanea sede episcopale, in attesa dell’ultimazione dei lavori di costruzione della chiesa di San Nicola a Ottana.

San Giovanni, nel corso dei secoli, ha subito rimaneggiamenti che ne hanno alterato la fisionomia originaria, articolata in una pianta a croce commissa (ossia a T). Costruita in trachite rossa, è lunga 30 metri e molto stretta (otto metri). Il tetto è costruito con travi in legno a vista. In origine l’aula era a navata unica con conci di trachite a vista e aveva copertura lignea, i bracci del transetto erano voltati a crociera. Negli anni Sessanta del XX secolo è stato eliminato l’altare ligneo seicentesco e aggiunte due navate laterali, che le hanno fatto assumere forma basilicale.