Incastonato tra le vallate di Oschiri, si adagia sul Monteacuto, alle porte della Gallura ma all’interno della provincia di Sassari. Il lago Coghinas raccoglie le acque provenienti dal rio Mannu e dal fiume omonimo. La sua vita iniziò nel 1927 quando, nel selvaggio scenario delle pendici del monte Limbara, furono realizzati lo sbarramento e la centrale idroelettrica di uno dei maggiori corsi d’acqua dell’Isola, il Coghinas appunto. La diga, lunga 185 metri e alta 58, domina la parte finale dell’invaso, che conta una capienza di 254 milioni di metri cubi d’acqua.

Sulla sponda orientale della gola noterai una villa in stile liberty: ospitava il direttore dell’impianto, poi abbandonata. Da qui si apre, seguendo la via dettata dalle montagne, il lago, che bagna 18 chilometri quadrati di territorio. Attorno, vallate punteggiate di macchia mediterranea e boschi di lecci e sugherete che si perdono a vista d’occhio.