Si adagia nella parte centro-occidentale della pianura del Campidano, una delle aree più fertili dell’Isola, all’incrocio del torrente Leni con il Flumini Mannu. Serramanna è una cittadina di poco meno di diecimila abitanti, da sempre basata sulle produzioni agricole, in particolare grano e ortaggi. Oggi è uno dei maggiori produttori ortofrutticoli della Sardegna. Di grande notorietà hanno goduto la cantina sociale produttrice di ottimi vini e l’industria conserviera, ancora attiva. Il centro storico è fatto di case tipiche campidanesi, con portale d’ingresso, cortili, sas lollas e vari ambienti di lavoro e abitativi, tra cui spiccano casa Cadoni-Arcais e casa Abis, con lungo porticato con archi a sesto acuto. Tra gli edifici storici ammirerai il monte granatico e la sede della Società Operaia.