Compare all’improvviso lungo la strada che collega Buddusò, centro del Monte Acuto, ai confini con la Gallura, a Bitti, paese della Barbagia settentrionale. Il nuraghe Loelle, nascosto tra sugherete e lecci, mostra a poco a poco le sue affascinanti e misteriose particolarità e, issato su un affioramento di granito, roccia principe locale, domina l’altopiano e le case di Buddusò.

La sua struttura, formata da una torre centrale, alla quale si addossa un bastione trilobato, è considerata di tipo ‘misto’, avendo caratteristiche sia dei nuraghi ‘a corridoio’ sia di quelli a tholos. Si ipotizza, infatti, che si tratti di un protonuraghe riadattato in fasi successive per rispondere a rinnovate esigenze architettoniche e culturali. Tutt’intorno noterai le tracce del villaggio di capanne, a pianta circolare.