Il suo fascino risiede nell’aspetto arcaico e nella semplicità delle sue forme, oltre al privilegio di ospitare, ogni Natale, un’opera unica in Sardegna e con pochissimi altri esempi in Italia. La chiesa romanica di Nostra Signora di Talia sorge nella parte est di Olmedo, affacciandosi sull’omonima piazza. L’intitolazione deriverebbe dalla statua della Madonna d’Italia, rinvenuta durante il XVIII secolo tra le rovine del villaggio scomparso di Talia. La chiesa – nota anche come Nostra Signora di Ulumetu – ha caratteristiche che fanno ipotizzare una costruzione a opera di maestranze tosco-lombarde, probabilmente nei primi decenni del XII secolo. I materiali usati sono calcare, tufo rossastro e trachite basaltica.