Si adagia a 400 metri d’altitudine sulle pendici meridionali del Gennargentu, circondato da un paesaggio ondulato, dove spiccano le rocce porfiriche del monte Tarè, e coltivato a cereali, legumi, frutteti, vigneti e uliveti, irrorati da ruscelli che solcano fertili colline. Ilbono è un centro di oltre duemila abitanti dell’Ogliastra, lungo la ‘strada della longevità’ da Lanusei a Tortolì. Dal 2005 è città dell’olio: da non perdere a marzo la sagra di olio e olive. Altro settore trainante è l’artigianato artistico. In Funtana de Idda, la piazza principale, confluiscono le strette e tortuose vie storiche del paese. Qui sorge la parrocchiale di san Giovanni battista, costruita nel XVII su un precedente edificio forse romanico, mentre la chiesa di san Cristoforo (celebrato a fine settembre) è stata eretta tra XVII e XVIII secolo. In campagna spiccano le chiesette intitolate a san Rocco e san Pietro, che hanno restituito reperti romani.