Un percorso espositivo dove compiere un viaggio dalla preistoria al Medioevo, strutturato non dentro un edificio singolo, ma in un piccolo isolato aperto su una corte. Il CIMA è il museo che racconta l’importante passato di Allai, borgo sorto in posizione strategica tra Campidano di Oristano e Barbagie: in epoca romana – come testimoniato dal suo monumento più rappresentativo, il ponte sul rio Massàri – era punto di passaggio tra Forum Traiani, attuale Fordongianus, e la Colonia Iulia Uselis, da cui si sviluppò l’odierna Usellus. Durante la visita, ammirerai tracce ancora più antiche, a partire dall’affascinante menhir rappresentante una figura femminile con seni in rilievo, vero e proprio unicum nel panorama della statuaria preistorica isolana. La osserverai nella Sala A, uno degli spazi inclusi nel complesso di abitazioni che oggi prende il nome di Casa Saba, dove il CIMA è ospitato.

Le altre sale, attraverso cui si articola il percorso espositivo organizzato in quattro sezioni, sono dedicate a epoca romana e a età giudicale. La sala B contiene numerose epigrafi latine d’uso funerario, mentre nella sala C potrai approfondire le origini dell’attuale borgo attraverso i reperti provenienti dai villaggi medievali ormai scomparsi. All’esterno, attorno alla corte, si aprono invece varie logge: qui il museo diventa etnografico. La ‘loggia del pane’ ospita un forno per la panificazione, costruito seguendo le tecniche di una volta; nella ‘loggia del frantoio’ sono esposte una grande vasca da macina per le olive e una pressa in legno; infine, la ‘loggia del carro’ – in realtà un passaggio tra il complesso di Casa Saba e l’esterno – contiene un antico carro a buoi in ottimo stato di conservazione. In tutti gli spazi museali, sale e logge, non mancano pannelli esplicativi, poster, cartine tematiche, descrizioni, mappe, oltre a monitor e supporti didascalici e multimediali.

Dopo la visita al museo, impossibile non vivere l’esperienza di approfondire in loco le testimonianze del passato di Allai, ammirando Su Ponti ‘Ecciu, ovvero il ponte romano, situato poche centinaia di metri fuori dall’abitato, in direzione nord. Altra tappa imperdibile in paese è la Casa sull’Albero, struttura in legno su tre piani ‘immersa’ in un parco di eucalipti.