Dalle sue sparute case ti specchierai sulle acque dell’Omodeo, uno dei maggiori laghi artificiali in Italia e suggestiva attrazione naturalistica, dove, quando si abbassa il livello delle acque, ammirerai resti di nuraghi e alberi fossili pietrificati. Tadasuni è un piccolissimo centro di appena 150 abitanti del territorio storico del Guilcer-Barigadu, che sorge a circa 200 metri d’altezza nel versante occidentale del lago. Riguardo all’origine del toponimo, interessante la proposta dello storico Spano: deriverebbe dalla parola semitica thet-ashàn, ‘casa ricca’. Il paese è menzionato nel condaghe di Santa Maria di Bonarcado in relazione ai possedimenti dei monaci camaldolesi in Sardegna, che si insediarono da queste parte durante il giudicato d’Arborea.