Un lembo di Sardegna che infonde la sensazione di continuità fra terra e mare. Nell’area protetta della penisola del Sinis e dell’isola di Mal di Ventre, istituita nel 1997 ed estesa circa 26 mila ettari nel territorio di Cabras, un variopinto campionario di ambienti terresti e lacustri degradano dolcemente verso spiagge e scogliere. A sud, la fascia costiera parte dal promontorio di Capo san Marco, si sviluppa con le rocce e la sabbia morbida di san Giovanni di Sinis e la sabbia quarzosa di Mari Ermi, Is Arutas e Maimoni, fino alle falesie di su Tingiosu. Poco sotto Capo Mannu, limite a nord, troverai le Saline e la spiaggia di Putzu Idu. I granuli di quarzo delle ‘perle costiere’ sono originati dal disfacimento delle rocce: una storia iniziata 600 milioni di anni fa a Mal di Ventre.