L’antico toponimo sardo era Ulà, cui nel 1870 è stato aggiunto Tirso, perché il paese sorge lungo la riva sinistra del fiume maggiore della Sardegna, all’interno di un anfiteatro naturale in trachite: dalla sua particolare posizione ammirerai un panorama affascinante e selvaggio. Ulà Tirso, piccolo borgo di meno di 600 abitanti del territorio storico del Barigadu, ha origini medioevali (XIII secolo) e conserva numerose testimonianze archeologiche, dalla preistoria a epoca romana. È noto anche per la diga di santa Chiara, monumento di archeologia industriale che ha formato nel 1923 il lago Omodeo, allora maggiore bacino artificiale d’Europa, oggi grande attrazione naturalistica e di turismo attivo. A valle potrai visitare la centrale idroelettrica: Ulà Tirso è stato il primo paese nell’Isola a usufruire dell’energia elettrica.