Sorge a 200 metri d’altezza al confine tra piana campidanese e prime propaggini del monte Serpeddì, in una delle aree più fertili della Sardegna meridionale, le cui principali coltivazioni sono vigneti, uliveti e cereali. Soleminis è un paese di quasi duemila abitanti del Parteolla, zona collinare del Campidano sud-orientale, caratterizzato da intensa attività agropastorale e rinomato per panificazione, produzione di miele e raccolta di erbe aromatiche. Nel suo territorio ricade parte della foresta demaniale Campidano, all’interno della quale imperdibili la pineta di sa Pira, con pini d’Aleppo, e il vivaio del parco di Monti Arrubiu.

Il centro compare per la prima volta in documenti ufficiali nell’XI secolo, quando apparteneva al giudicato di Cagliari, poi passò a quello d’Arborea e alla repubblica di Pisa. Non è da escludere che fosse abitato già in epoca romana prima e bizantina poi.