È una delle architetture legate al culto dell’acqua più raffinate dell’età nuragica, con misure e geometrie incredibilmente precise. Il pozzo sacro Predio Canopoli si trova a Perfugas, in pieno centro abitato, scoperto nel 1924 dal proprietario del terreno, da cui il pozzo prese il nome. La struttura è interamente costruita in conci di calcare, probabilmente provenienti dalle cave di Laerru e lavorati con estrema cura: non ci sono malte o leganti, le pietre sono posate a secco, in blocchi incastrati con incredibile precisione, formando due murature collegate da conci a T o a coda di rondine. Le modalità di costruzione e di messa in opera dei blocchi isodomi ricordano quelle del pozzo del santuario di Santa Cristina a Paulilatino.