Un percorso nel tempo tra ex-voto, anelli, bracciali, pugnali, spilloni, figure raffiguranti folle di devoti offerenti e guerrieri che frequentavano, tra l’età del Bronzo medio e quella del Ferro, il villaggio-santuario di Abini e il villaggio di s’Urbale. Teti, accogliente paesino del Nuorese, arrampicato a 900 metri sulle pendici del massiccio del Gennargentu, traspira aria di antiche civiltà, le cui peculiarità sono ricostruite nel museo comprensoriale archeologico, ospitato dal 1990 in una struttura realizzata nella parte antica del paese. Percorrendo le sue sale rivivrai la vita di s’Urbale grazie alla capanna dettagliatamente ricostruita in scala naturale, e scoprirai i segreti di Abini grazie ai reperti del vasto agglomerato di capanne raccolto attorno al recinto per riunioni e pozzo sacro, un luogo destinato a riti sacri, molto probabilmente al culto dell’acqua.