Deve la sua fama al fatto di essere stata per lungo tempo teatro di leggende e custode di una delle opere più celebri dell’arte religiosa in Sardegna, il Retablo di San Giorgio, tra le maggiori pale d’altare in legno dell’Isola. Continua a conservare, però, un altro unicum: in facciata, sopra il portale, compare una figurina scultorea raffigurante la scena mitica del santo titolare con il drago. La chiesa di San Giorgio, intitolata al martire patrono di Barcellona, si trova a un chilometro e mezzo da Perfugas in direzione nord, in un’area disseminata di testimonianze archeologiche, una a pochissima distanza dal santuario: un nuraghe monotorre, anch’esso chiamato San Giorgio.