Sorge su un colle che i nuoresi chiamano sa tanchitta, appartato rispetto ai quartieri storici di Seuna e santu Pedru, caro al premio Nobel Grazia Deledda. Santa Maria della Neve fu eretta sull’area dell’antica chiesetta di santa Maria maggiore, che il vescovo Giovanni Maria Bua decise di ricostruire perché troppo piccola per svolgere funzioni di cattedrale, in seguito all’elevazione di Nuoro a sede di diocesi. Ne benedì la prima pietra nel 1835, ma numerose vicende rallentarono i lavori, che furono portati a termine quasi vent’anni dopo. Il maestoso edificio domina una vasta piazza. Il prospetto timpanato presenta ai lati due campanili gemelli.