Atobios de Carrasegae
Sabato 15 febbraio 2025, Paulilatino ospita uno degli appuntamenti del calendario relativo al Carnevale in Sardegna: va in 'scena' Atobios de Carrasegae, rassegna di maschere della tradizione sarda.
Sfilata ed esibizione delle maschere tradizionali del carnevale sardo prendono il via alle 15 da piazza San Teodoro. Partecipano, oltre alla maschera locale de Sos Corrajos, Sos Tumbarinos di Gavoi; S’Urtzu e sos Bardianos di Ula Tirso; Sos Corriolos di Neoneli; Urthos e Buttudos di Fonni; Mamuthones e Issohadores di Mamoiada e Boes e Merdules di Ottana.
La festa prosegue alle 19 in piazza Itria con balli e musica etnica, mentre in tarda serata il Salone delle feste 'Su Sotziu' ospita l'appuntamento 'C’era una volta… il Club'.
Per maggiori info, visita la pagina facebook Consulta Giovani Paulilatino.
Su Marti Perra Gairesu
Identità e tradizione si intrecciano con il divertimento e la goliardia durante Su Marti Perra, la giornata clou del carnevale di Gairo, in programma sabato 22 febbraio 2025.
La figura tradizionale de Su Maimulu si aggira per le vie del paese, in un’antica tradizione che coinvolge tutta la popolazione del paese ogliastrino, inscenando la tradizionale rappresentazione della lotta tra il bene (is maimulus) e il male/inverno/natura selvaggia (s’urtzu ballabeni) con la loro tipica andatura. Secondo la leggenda di Marti Perra, un grosso gatto puniva coloro che sceglievano di andare a lavorare nei campi piuttosto che prendere parte ai festeggiamenti.
Il corteo, la cui partenza è fissata per le 15.30, vede partecipare anche numerose maschere tradizionali provenienti da altri paesi dell'isola: Boes Fui Janna Morti di Escalaplano, Mamutzones di Samugheo, S'Urtzu e Sos Bardianos di Escalaplano, S'Urtzu e Sa Mamulada di Seui, Sos Tintinnatos di Siniscola, Su Sennoreddu e Sos de S'Iscusorzu di Teti, le maschere de Su Harrasehare Lodinesu di Lodine, Sa Vargia di Oniferi, i Sonaggiaos e S'Urtzu di Ortueri, Is Cerbus di Sinnai, S'Intibidu di Ardauli e Sos Tumbarinos di Gavoi.
Dalle 18, sipulas (zeppole) per tutti, musica e balli tradizionali.
Per maggiori info, visita la pagina facebook dell'Associazione Culturale Su Maimulu.
Restano solo i fili e i sostegni
Il Museo Unico Regionale dell'Arte Tessile Sarda - MURATS - e il Comune di Samugheo, in collaborazione con Orientare Srl, dedicano un approfondimento alla ricerca artistica di Daniela Frongia, protagonista della mostra "Restano solo i fili e i sostegni".
Il percorso espositivo, tracciato da circa 80 opere edite ed inedite - tra tele, sculture tessili e installazioni site-specific - intende raccontare l'evoluzione del simbiotico rapporto che lega l'artista al filo, medium espressivo privilegiato delle sue sperimentazioni e interazioni, adottando quale termine post quem della narrazione il 2017, anno in cui il MURATS presentò la prima personale dell'artista: "Intrecci liberi".
Il progetto è curato dalla Direttrice del museo Anna Rita Punzo.
Su Carrasegare Bonorvesu
Carnevale Ollolaese
A Ollolai, secondo la tradizione, viveva nel VI secolo il Re Pastore Ospitone, personaggio le cui gesta si collocano tra storia e leggenda. Non è un caso che il suo 'spirito' aleggi sul borgo che dà il nome a una regione della Barbagia, e che sia lui, simbolicamente, a 'guidare' gli eventi legati alla tradizione.
Non fa eccezione il Carnevale: sabato 1 marzo lo 'Spirito folle della Barbagia' invade le strade del paese per il Carnevale Ollolaese 2025.
Dalle 15, carri allegorici e maschere spontanee sfilano in un'atmosfera di allegria e spensieratezza, concorrendo anche per aggiudicarsi i premi: in palio riconoscimenti per i 3 carri più belli, per il miglior gruppo e per la miglior maschera singola.
Su Arrasehare è organizzato dalla Pro Loco di Ollolai. Per maggiori info, visita la loro pagina facebook.
I Grandi Interpreti della Musica
La stagione concertistica “I Grandi Interpreti della Musica” torna al Teatro Verdi di Sassari con sette appuntamenti dal 6 marzo al 18 aprile 2025.
L’iniziativa, organizzata dalla Cooperativa Teatro e/o Musica con il sostegno del Ministero, della Regione Sardegna e della Fondazione di Sardegna, propone un cartellone che riunisce artisti di fama internazionale e progetti che intrecciano musica e teatro.
Primo concerto in programma, giovedì 6 marzo con “Il virtuoso violino” di Anna Tifu, accompagnata dalla Chamber Orchestra del Teatro Verdi diretta da Guglielmo De Stasio. La violinista, con un percorso artistico iniziato in giovanissima età, ha calcato alcuni dei palcoscenici più prestigiosi al mondo e vanta collaborazioni con grandi orchestre e musicisti.
Venerdì 14 marzo, tra musica e letteratura il violinista Domenico Nordio e il pianista Orazio Sciortino metteranno in scena “Le metamorfosi di Ovidio” con l'attore Tommaso Ragno, voce narrante dello spettacolo.
Venerdì 21 marzo il palco sarà di Roman Kim con “Il trillo del diavolo”. Violinista di origini coreane e russe, Kim è noto per le sue interpretazioni del repertorio virtuosistico e per il suo approccio innovativo.
Venerdì 28 marzo sarà la volta di Silvia Careddu, protagonista del concerto “Il magico flauto”. La flautista cagliaritana, con una carriera che l’ha portata nelle più importanti orchestre internazionali, si esibirà con la Chamber Orchestra del Teatro Verdi.
Il pianista canadese Louis Lortie sarà al Teatro Verdi venerdì 4 aprile con “La grande tradizione del pianoforte”. Artista di riconosciuta esperienza, ha suonato in tutto il mondo ricevendo apprezzamenti per la profondità interpretativa.
Venerdì 11 aprile sarà la volta del Duo Baldo, formato dal violinista Brad Repp e dal pianista Aldo Gentileschi. Con il loro spettacolo “Dance” porteranno sul palco un’interpretazione brillante e coinvolgente del repertorio classico, unendo virtuosismo e ironia.
L’ultimo appuntamento, venerdì 18 aprile, vedrà protagonista il chitarrista brasiliano Yamandu Costa con il concerto “La chitarra di Yamandu”. Considerato tra i più importanti interpreti della chitarra a sette corde, porterà a Sassari un repertorio che attraversa generi musicali sudamericani come choro, tango, bossa nova e samba.
Capitani Coraggiosi 2025
Novità, nell’ottica dell’accessibilità e della sostenibilità: la collaborazione con l’Arst parte il progetto Capitani coraggiosi. Prossima fermata: Teatro. L’obiettivo è quello di incentivare l’uso del trasporto pubblico per accompagnare bambini, scuole e famiglie a teatro, vivendo il viaggio come parte dell’esperienza culturale.
La domenica pomeriggio è da sempre la giornata canonica di Capitani Coraggiosi. Che anche nell’edizione 2025 conterà su alcuni appuntamenti fissi, come da schema collaudato: alle 16 le attività laboratoriali di Cemea, un “atelier” dove i bambini e le bambine sperimentano quante cose si possono fare con la carta, la stoffa, il legno, l’argilla, i colori e tanti altri materiali comuni e di riciclo, e Giochiamo con trasporto, degli Amici della bicicletta, la possibilità per i più piccoli di cimentarsi con le bici a spinta, per imparare a mantenersi in equilibrio, saltando a piè pari la fase delle rotelle.
Clicca qui per consultare il programma degli appuntamenti di Capitani Coraggiosi.
Carnevale Quartese
Due giornate ricche di allegria, colori, musica e prelibatezze caratterizzano l'edizione 2025 del Carnevale di Quartu Sant'Elena.
Giovedì 27 febbraio - ovvero giovedì grasso - e domenica 1 marzo sono le date da segnare sul calendario: la mattinata del giovedì è dedicata a scuole e associazioni, partenza e ritorno presso i giardinetti del Parco Matteotti.
Domenica 1 marzo è il giorno della grande sfilata: partecipano gruppi, maschere tradizionali e carri allegorici. Previsti premi per il miglior carro, il miglior gruppo in maschera, la migliore maschera e la migliore maschera baby. Partenza in via Beethoven, mentre la conclusione del corteo è in piazza Mercato.
Le maschere tradizionali presenti sono S'Ainu Orriadore di Scano di Montiferro, S'Urtzu e Sa Marmulada di Seui e Su Maimoni e Is Ingestusu di Tertenia.
A seguire, musica dal vivo e dance, zeppolata e show musicale con DJ set.
Per maggiori info, visita la pagina facebook della Pro Loco di Quartu Sant'Elena.
Carnevale di Iglesias
Sabato 8 marzo 2025 le strade del centro di Iglesias si riempiono di allegria, musica e colori: dalle 16.30 si svolge la sfilata di Carnevale della cittadina mineraria.
Il corteo parte da via Isonzo, prosegue per via XX Settembre, attraverso via Veneto raggiunge i Giardini Pubblici e Piazza Mercato, per poi proseguire in via Gramsci, girare attorno a Piazza Sella e prendere le vie Garibaldi, Antas, Valverde e ritornare in Piazza Sella, concludendo la sfilata in piazza Oberdan.
Previsti premi per: gruppo più originale, carro o gruppo più bello e gruppo più numeroso. Al termine delle premiazioni, il rogo di Norfieddu (il fantoccio simbolo del carnevale iglesiente) e tanta musica con DJ set per ballare fino a tarda sera.
La festa di sabato 8 marzo conclude un programma di eventi che prende il via già dal 22 febbraio - con la festa di apertura presso la palestra di via Pacinotti - e prosegue con la festa di giovedì grasso (27 febbraio) in piazza Sella e con le Maschere Danzanti in centro storico, venerdì 7 marzo in compagnia di scuole di ballo e gruppi folk, occasione anche per gustare le zeppole.
La sfilata è organizzata dal Consorzio turistico per l’Iglesiente e dall’associazione Iglesias Centro Storico, con il patrocinio del Comune di Iglesias. Per maggiori info, visita la pagina facebeook Iglesias Turismo.
Carrasegare de Orane
Nel cuore della Barbagia si celebra un carnevale le cui radici si riallacciano ad antiche credenze contadine. Il suo simbolo è una creatura metà umana e metà bovina, la maschera che gli copre il volto è di sughero colorato di rosso, con lunghe corna. A Orani, domenica 9 marzo 2025, entra in scena Su Bundhu: arriva Su Carrasecare de Orane.
Dalle 16, presso il campetto di Urreddu, si radunano maschere ancestrali provenienti da diverse località della Sardegna, con un ospite internazionale: il gruppo dei Dunkelfolket proveniente dalla Danimarca.
Con loro, Boes e Merdules di Ottana; Sos Corriolos di Neoneli; S'Urtzu e Sos Bardianos di Ula Tirso, Mamutzones di Samugheo; Urthos e Buttudos di Fonni: Su Maimulu di Gairo e i Tumbarinos di Gavoi, oltre ovviamente ai 'padroni di casa' Bundhos.
Per maggiori info, visita la pagina facebook del gruppo Su Bundhu.