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Bandiere Verdi, le spiagge a misura di bimbo

Colori e trasparenze quasi irreali, sabbia candida e soffice, talvolta accompagnata da ciottoli e chicchi multicolore, rocce e scogliere scolpite dalla natura in forme curiose, dune, pinete e lagune a fare da quinte. Sono le caratteristiche che ammaliano chiunque frequenti le spiagge sarde, alle quali spesso si aggiunge un fattore fondamentale per tanti: sicurezza e disponibilità di servizi per le famiglie con bambini. Per quasi tremila pediatri italiani e stranieri, la Sardegna è sul podio delle regioni con il maggior numero di spiagge family-friendly, alle quali ogni anno viene assegnata la Bandiera Verde. Nell'Isola, ormai da 16 anni, sono 'sparse' in ogni angolo, testimonianza di un’attenzione sempre più marcata verso bisogni e necessità dei visitatori.

Capodanno 2026 in Sardegna, tutta un’altra musica

Capodanno 2026 in Sardegna, tutta un’altra musica!

Nell’Isola, sarà un fine 2025 nel segno della musica in piazza, del coinvolgimento, dell’accoglienza. Paesaggi inimitabili e scenari suggestivi faranno da cornice a grandi eventi che salutano l’arrivo del 2026, con protagonisti personaggi amatissimi della musica italiana e internazionale. Non solo le grandi città, anche i borghi, autentici 'scrigni' di tradizioni affascinanti e gustose specialità gastronomiche, contribuiscono a caratterizzare il Capodanno isolano come un'immensa festa open air diffusa. Da un capo all'altro dell'Isola, scopri il programma dei grandi concerti dal 28 dicembre alla notte di San Silvestro in Sardegna.

 

 

Consulta il programma!

La Sardegna è una terra di suoni, ritmi, feste e colori, anche a Capodanno: i protagonisti della musica italiana fanno da attrattori per il grande pubblico da coinvolgere e far divertire.

Cagliari brinda al nuovo anno con Giusy Ferreri sul palco principale del suo Capodanno diffuso - quest'anno intitolato 'Voci di città' - che presenta quest'anno altre proposte al femminile, firmate da Myss Keta, Mimì Caruso, Luvi e le Lucido Sottile, che presentano la serata, a partire dalle 22, sul palco del Largo Carlo Felice e di piazza Yenne. Ma la festa parte un giorno prima, il 30 dicembre: dalle 18 il Bastione Santa Croce ospita il format 'Croccante', DJ set tra musica e socialità. A pochi passi dal capoluogo, la sera del 28 dicembre, Assemini ospita Ghali, attesissimo dai più giovani.

 

Sulcis grande protagonista di fine anno. Per allietare la lunga notte di San Silvestro sul palco di piazza Sella a Iglesias sale Mannarino, mentre in piazza Ferralasco a Sant’Antioco ci sono Elio e Le Storie Tese. Infine a Carbonia anticipa il veglione, il 30 dicembre con lo spettacolo di Umberto Smaila, mentre la sera seguente suona Jimmy Sax.

Fedez colora il Capodanno di Oristano: il rapper la sera del 31 raduna la sua folla davanti alla torre medioevale di Mariano, in piazza Roma. 'Voglio tornare negli anni ’90' è la scelta di Bosa per il suo Capodanno: l’incantevole borgo ai piedi del castello dei Malaspina fa da cornice allo spettacolo. Emis Killa è il protagonista del Capodanno in piazza di Nuoro, mentre Dorgali ospita la celebre rapper Big Mama. La notte di San Silvestro si balla anche in Ogliastra, in piazza Rinascita a Tortolì, con la musica di Benji e Fede. Mentre a Barisardo va in scena un prologo all'ultima notte dell'anno, nella serata del 27 dicembre il paese si accende con lo stand up comedy di Alice De Andrè, l'esibizione del chitarrista Federico Poggipollini , storico chitarrista di Ligabue, insieme ai The Crumars e, infine, con il dj set di Chicco Giuliani.

Sassari per inaugurare il 2026 punta sul sicuro: Max Pezzali, con i suoi grandi successi, inonda di musica il ritrovato piazzale Segni. La 30esima edizione del Cap d’Any di Alghero, città sarda ‘pioniera’ delle feste di fine anno, ospita nella grande festa al piazzale della Pace tre grandi eventi: il 29 dicembre, concerto di Raf, il 30 sono di scena Kid Yugi e Low-Red, gran finale il 31 con Gabry Ponte alla consolle. Il profilo di Castelsardo che si staglia su un orizzonte che lega cielo e mare, illuminato dai giochi di luce di spettacoli pirotecnici, è una delle immagini simbolo del fine anno isolano: il centro dell’Anglona onora la 23esima edizione del ‘Capodanno in piazza’ con un big e una nuova stella della musica italiana: la serata è animata dagli show di J-Ax e di Anna Pepe.

La Gallura fa il pieno di spettacoli. Olbia, la notte di San Silvestro, porta sul palco del Molo 1 Bis due nomi d’eccellenza del panorama musicale italiano: dopo l’esibizione di Marco Mengoni, in programma nella prima parte della serata, la città saluta l’arrivo del nuovo anno con il rapper milanese LazzaGolfo Aranci anticipa la festa con due concerti in piazza Cossiga: il 27 dicembre sono di scena i Gemelli diversi, il giorno dopo, tocca ai Neri per caso. La notte del 31, invece, lo stadio 'Biagio Pinna' di Arzachena ospita l’attesissimo concerto di Achille Lauro. Tra i riflessi dell’arcipelago di La Maddalena la notte del 29 dicembre si illumina con la musica di Alfa mentre in quella del 31 la voce di Fausto Leali ripercorre le tappe più significative della sua carriera.

 

 

Est

Su Marti Perra Gairesu

Identità e tradizione si intrecciano con il divertimento e la goliardia durante Su Marti Perra, la giornata clou del carnevale di Gairo, in programma sabato 22 febbraio 2025.

La figura tradizionale de Su Maimulu si aggira per le vie del paese, in un’antica tradizione che coinvolge tutta la popolazione del paese ogliastrino, inscenando la tradizionale rappresentazione della lotta tra il bene (is maimulus) e il male/inverno/natura selvaggia (s’urtzu ballabeni) con la loro tipica andatura. Secondo la leggenda di Marti Perra, un grosso gatto puniva coloro che sceglievano di andare a lavorare nei campi piuttosto che prendere parte ai festeggiamenti.

Il corteo, la cui partenza è fissata per le 15.30, vede partecipare anche numerose maschere tradizionali provenienti da altri paesi dell'isola: Boes Fui Janna Morti di EscalaplanoMamutzones di SamugheoS'Urtzu e Sos Bardianos di EscalaplanoS'Urtzu e Sa Mamulada di SeuiSos Tintinnatos di Siniscola, Su Sennoreddu e Sos de S'Iscusorzu di Teti, le maschere de Su Harrasehare Lodinesu di Lodine, Sa Vargia di Oniferi, i Sonaggiaos e S'Urtzu di Ortueri, Is Cerbus di Sinnai, S'Intibidu di Ardauli e Sos Tumbarinos di Gavoi

Dalle 18, sipulas (zeppole) per tutti, musica e balli tradizionali.

Per maggiori info, visita la pagina facebook dell'Associazione Culturale Su Maimulu.

Est

Carnevale Villagrandese

Appuntamento da non perdere nel cuore dell'Ogliastra per gli amanti del carnevale: domenica 23 febbraio carri allegorici, maschere e gruppi invadono le strade di Villagrande Strisaili per il Carnevale Villagrandese.

La partenza della sfilata è prevista per le 15 in Via Dante. Carri e maschere percorrono poi Via Roma - dove, in corrispondenza della località Cucurrone, si effettua una sosta -, Via Bariocce e Via Lussu, mentre le premiazioni avvengono in tarda serata in piazza Martiri.

All'evento del 23 febbraio seguono due appuntamenti fissati per il 3 e il 4 marzo: lunedì 3 la piazza della chiesa della frazione di Villanova Strisaili ospita la Festa in maschera per bambini, occasione per approfondire le tradizioni villanovesi, mentre martedì' 4 è la piazza della chiesa di Villagrande a ospitare una festa in maschera con intrattenimento. 

Est

Carnevale Tortoliese

Sabato 15 marzo 2025 è una data segnata nel calendario degli appassionati delle sfilate di carri allegorici e degli splendidi scenari naturalistici dell'Ogliastra: le strade di Tortolì si riempiono dell'allegria e dei colori del Carnevale Tortoliese

L'evento è giunto alla terza edizione, e raduna carri, gruppi e maschere da vari centri ogliastrini e non solo. Alla sfilata fa seguito una festa con musica in piazza.

Il Carnevale Tortoliese è organizzato dalla Pro Loco Rocce Rosse Tortolì. Per maggiori info, visita la loro pagina facebook

Est

Dal Supramonte al mare

Panorami tropicali visti solo nei film, scenari da favola irraggiungibili e tipici di cartoline o fotografie: in realtà esistono e sono incredibilmente vicini, li trovi in Sardegna, l’isola più straordinaria del Mediterraneo. La sua natura incontaminata e selvaggia è la combinazione di forza e splendore del mare ed energia degli aspri paesaggi di montagna. Se vuoi viverli da vicino, ecco il Supramonte ogliastrino, un itinerario da sogno, che si affaccia sul mare con strapiombi, cale e spiagge elette dai visitatori tra le più belle del mondo, significa immergersi in meravigliose insenature e vivere esperienze da contemplazione mistica.

Slow food & slow life

L’altissima concentrazione di persone longeve, specie in alcune aree della Sardegna ha attirato l’attenzione della comunità scientifica internazionale. Le ricerche di vari studiosi tendono a dimostrare, la correlazione tra stile di vita, alimentazione e longevità: insieme alla predisposizione genetica, la combinazione di fattori ambientali, antropologici e culturali che caratterizza la Sardegna sarebbe la chiave dell’‘invecchiamento di successo’. Nell’Isola si vive meglio e più a lungo rispetto alla media italiana ed europea. Non a caso, il territorio dell’Ogliastra, è inserito tra le cinque ‘blue zone’ del mondo, aree in cui la percentuale di centenari e novantenni in salute e attivi è più elevata che nei territori confinanti.

Scivolare dolcemente dal fiume al mare

Armati di canoa, pagaia e zaino con tutto l’occorrente per un’esperienza indimenticabile. La Sardegna ti offre attività complementari al relax in spiaggia, come il canoismo e il trekking nautico. Si parte dalle aree fluviali: lungo il Tirso, dove si organizzano numerose escursioni in kayak; attraverso il lago Cedrino, in mezzo a placide acque e verdi pareti scoscese; o ancora percorrendo il sinuoso rio Posada, all’interno del parco regionale di Tepilora, sino a ‘sfociare’ nell’incantevole oasi di Bèrchida.

Cannonau, e campi cent'anni

Rosso rubino, inebriante, normalmente invecchiato da due a sei anni e con una gradazione alcolica mai inferiore a 12,5 per cento. Un vino morbido e robusto, che si accosta perfettamente ai sapori forti della cucina isolana, alla cacciagione, agli arrosti di carne, ai formaggi come il pecorino e il caprino. Non solo buono e genuino, il cannonau è parte della ricetta di sana e lunga vita in Sardegna 

Alla ricerca del vento e delle onde

Nel mare color smeraldo della Sardegna c’è sempre il vento in poppa per gli appassionati di vela, kite e del windsurf. Non solo velisti: quando il maestrale che spazza il Mediterraneo soffia sulla costa ovest, gli affascinanti litorali si trasformano in una tappa obbligata per gli amanti del surf da tavola, con onde veloci e tubanti che possono arrivare fino a quattro metri di altezza a Capo Mannu, all’estremità settentrionale della penisola del Sinis. Da Buggerru a Funtanamare la costa occidentale è il paradiso dei surfisti più esperti, che non temono l’impeto del mare e i fondali rocciosi.