È un’equilibrata sovrapposizione di forme architettoniche, nonché mirabile esempio di come l’arte sacra anche nell’Isola si sia adattata ai dettami della Controriforma. Nella parrocchiale di Santa Barbara, che si erge nella parte ‘a monte’, storica, di Villacidro, l’elemento di matrice ‘moderna’ europea si evidenzia nella scelta di impianto ad aula unica, coperture a botte, ordini evoluti e proporzionati e temi decorativi classici. Distinguerai varie fasi costruttive: la chiesa è stata modificata gradatamente creando stratificazioni stilistiche. Le prime certezze su di essa risalgono al XIII secolo (forse in stile romanico). Dopo la distruzione della villa medioevale a inizio 1400, durante la guerra tra aragonesi e giudicato d’Arborea, fu ristrutturata nel XVI secolo in stile gotico-aragonese a tre navate, senza transetto, con cappelle laterali voltate a crociera e tetto di legno sorretto da architravi.