
Come ogni anno il 14 agosto si ripete immutata da secoli La Faradda, La Discesa dei Candelieri, momento in cui tutta la comunità si ritrova, unita, lungo le vie del centro storico di Sassari: la tradizionale processione danzante dei grandi ceri votivi da piazza Castello alla chiesa di Santa Maria di Betlem è l'evento identitario più sentito della città, non a caso viene definita sa festha manna.
Nel faticoso gesto di condurre i ceri lignei in un percorso che mette a dura prova i portatori c’è la volontà di rendere omaggio alla Madonna dormiente nella chiesa di Santa Maria di Betlem. Il voto non sarà sciolto all’interno della chiesa come di consueto, ma all’esterno, in piazza Santa Maria. Scelta resa necessaria a seguito degli importanti lavori di consolidamento e restauro che stanno interessando la chiesa.
La Faradda, come di consueto, sarà preceduta da iniziative che animano la città dall’inizio di agosto con i caratteristici suoni dei tamburi e con le agili danze dei portatori.
Martedì 5 agosto, dalle 18, i Piccoli Candelieri, con i loro colori, il loro entusiasmo, la loro allegria e gioia segneranno l’avvio degli eventi che porteranno poi alla tradizionale Discesa del 14 agosto. Partenza da porta Sant’Antonio, arrivo fissato al sagrato di Santa Maria, dove si svolge la cerimonia di consegna delle medaglie ai giovanissimi capicandeliere, portatori e tamburini.
Sabato 9, sempre alle 18, appuntamento con la sfilata dei Candelieri Medi, lungo il medesimo percorso. Lunedì 11, alle 20.30 in piazza Santa Caterina, 26esimo Concerto per i Candelieri curato dalla banda musicale 'Luigi Canepa'.
Il giorno successivo, ovvero martedì 12, alle 20, in piazza Santa Caterina è il momento della cerimonia di consegna del Candeliere d’Oro, d’Argento e d’Oro speciale. A essere premiati rispettivamente il sassarese che da più tempo risiede all’estero, il sassarese che da più tempo risiede nella Penisola e personalità che hanno dato lustro alla città e alla Sardegna per il loro impegno nella cultura, nella scienza, nell’arte, nello sport e nel sociale. In questa edizione 2025 torna anche il Candeliere di bronzo, riservato agli accudiddi, ovvero i non sassaresi che da più tempo vivono in città.
Mercoledì 14, la festa dei Candelieri inizia, come da tradizione, con la vestizione della Bandiera e dei Ceri votivi che avviene secondo un preciso rituale, nella sede del gremio o in casa dell’obriere di Candeliere, il gremiante che ha l’onore e l’onere della responsabilità del cero votivo.
La partenza dei ceri è prevista alle 18 in piazza Castello. Sfilano Braccianti, Autoferrotranvieri, Macellai, Fabbri, Piccapietre, Viandanti, Contadini, Falegnami, Ortolani, Calzolai, Sarti, Muratori, Massai.
Tra gli eventi collaterali, le varie veste dei Gremi: Muratori (2 agosto) e Viandanti (10 agosto) con i consueti riti dell’Intregu al mattino e della processione con la relativa patrona (Nostra Signora degli Angeli per i Muratori e Nostra Signora del Buon cammino per i Viandanti), oltre alle feste in piazza di Fabbri (venerdì 8), Piccapietre (martedì 12) e Contadini (mercoledì 13).
Per maggiori info, visita la pagina dedicata nel sito web del Comune di Sassari.