Alcuni pensano sia la chiesa barbaricina più antica, forse perfino di origini bizantine. Se la sua storia è oggetto di dibattito, non ci sono dubbi sulla devozione della comunità di Mamoiada nei suoi confronti. La chiesa e il novenario di San Cosimo si trovano in aperta campagna, a circa sei chilometri dal paese in direzione Lodine. In realtà l’intitolazione più precisa dovrebbe essere relativa ai santi martiri Cosma e Damiano, ma per consuetudine il santuario è conosciuto come San Cosimo. Sono alcune tracce all'interno della chiesa a far ipotizzare un impianto inquadrabile forse addirittura al VII o all’VIII secolo: una nicchia in trachite rosa e resti di affreschi dietro l’altare. L’unica datazione certa, invece, si trova nella campana, l’anno indicato è il 1666. Che si tratti di una ricostruzione o meno, l’attuale struttura dovrebbe risalire al XVI-XVII secolo.