Arrampicato sul versante orientale del monte di Serpeddì, a quota 700 metri d’altitudine (rispetto ai mille del massiccio montuoso), è il paese del sud Sardegna che ha più caratteristiche e sembianze di centro montano. Burcei, Comune di tremila abitanti, il cui nome deriverebbe da burrei, ‘branco di buoi’, a conferma della tradizione pastorale, sorse verso la fine XVII secolo quando alcune famiglie di allevatori barbaricini e provenienti da Sinnai, Settimo san Pietro e Villasalto occuparono il suo territorio montuoso, costellato di boschi e sorgenti, particolarmente adatto alla pastorizia, su cui tuttora si basa l’economia locale. Si stabilirono vicino alla sorgente sa Mitza de su Salixi, che sino a fine XX secolo era centro del paese. L’abitato conserva strutture dell’antica tradizione architettonica sarda, che si articolano attorno a tre piazzette. Dal centro ammirerai uno sconfinato panorama con vista su Cagliari e sulla spiaggia del Poetto.