
La III edizione del Festival si concentra sulla pittura, in particolare sull’arte urbana, con tre giornate di lavoro, ma anche di festa. La creatività è il filo conduttore. È un’occasione di espressione, piacere e intrattenimento, che contrasta la tendenza di un’epoca sempre più caratterizzata da prassi di isolamento e di solitudine. Tramite l’arte il Festival crea le condizioni per ricucire il tessuto relazionale.
La III edizione del Festival, voluto dal Comune di Sarroch, con il coordinamento organizzativo dall’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, e con il sostegno della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato alla P.I. BB. CC., dopo l’anteprima di luglio, si concentra ora sulla pittura, in particolare sull’arte urbana, con tre giornate di lavoro, ma anche di festa.