Tra Logudoro e Nurra, circondato da colline coltivate a oliveti, vigneti e carciofi, Usini è un paese di oltre quattromila abitanti in constante crescita demografica, basato sull’agricoltura. Grazie alle produzioni è entrato nel novero delle città del vino: pregiato è il suo vermentino, premiato con riconoscimenti internazionali. Prelibati il pane cotto nel forno a legna e i dolci, sos germinos, sos biscottos tostos e sas trabeas. A luglio va in scena Andarinos, sagra della pasta fresca. Qui riscoprirai valori, pratiche e saperi tradizionali: splendenti abiti, musica, canti e danze sono protagonisti ad agosto del Festival internazionale del Folklore.

Il villaggio di Usune, citato nei condaghi, era composto dagli attuali rioni Usineddu e Corrau, il più antico, dove sono stati ritrovati reperti di un arco temporale di alcuni millenni (da età romana a Medioevo). Dalla seconda metà del XVIII secolo si svilupparono nuovi quartieri attorno al Casteddu, odierna piazza Castello, dove sorge casa Diaz, dimora ottocentesca che al pari di casa Derosas, è adibita a esposizioni etnografiche e museo della civiltà contadina.