Si issa a 700 metri d’altezza all’estremità sud-occidentale dell’altopiano di Buddusò: dal suo belvedere godrai di un panorama che contempla tutto il Goceano, in un alternarsi di rilievi, tra cui il rigoglioso monte Tolidda, pianure e valli solcate da fiume Tirso, torrenti e sorgenti di acque salutari. Nule è un paese di origini tardo-romane o altomedioevali, popolato da mille e 400 abitanti. Nuel, a lungo conteso in età giudicale, oggi è famoso per l’arte tessile, uno dei centri sardi più noti per la produzione di raffinati tappeti con disegni a framas, fiamme sottili dai colori accesi, tessuti su antichissimi telai verticali con tecniche tramandate da generazioni. L’intreccio tra trama e ordito genera un tessuto fitto i cui i versi sono identici e opposti. I disegni ‘a fiamma’ provengono da riti arcaici, quelli moderni hanno motivi ideati da Eugenio Tavolara.