Tanto piccola quanto affascinante ed enigmatica. La chiesetta di Santa Maria della Mercede è una delle chiese romaniche sarde che più conservano un alone di mistero. Sorge in una ‘conca’ circondata da alberi alla periferia di Norbello, borgo del Guilcer che assunse particolare rilevanza in età giudicale. La sua origine si lega alla chiesa di Santa Maria di Bonarcado, infatti la sua prima menzione documentale – con il nome di Santa Maria di Norgillo - è contenuta nel condaghe relativo alla ‘chiesa nuova’ bonarcadese. Inoltre, alcune similitudini stilistiche e le tipologie di materiale usato - trachite e basalto - fanno ipotizzare una costruzione a opera delle stesse maestranze, avvenuta forse nella seconda metà del XII secolo.