Si adagia a oltre 500 metri d’altitudine su un altopiano, all’interno di un paesaggio caratterizzato da vallate fertili e dolci colline coltivate. Isili è un paese del Sarcidano di meno di tremila abitanti, al confine tra sud Sardegna e Barbagie. In origine centro agropastorale e artigianale, per lungo tempo è stato il principale centro sardo per la lavorazione del rame. La tradizione rivive nel museo dell’Arte del Rame e del Tessuto, che ai manufatti di rame associa tappeti variopinti, altra famosa espressione artigiana locale. L’architettura paesana è caratterizzata da case con ampi cortili e portali ad arco, al centro sorge un santuario dall’alto valore storico-artistico: la chiesa di san Giuseppe Calasanzio, celebrato a fine agosto, realizzata, tra 1661 e 1737, dai padri Scolopi e dedicata a sant’Efisio. In campagna c’è la chiesa di sant’Antonio di Fadali, risalente al 1500 e di nuovo attiva dalla fine del XX secolo.