La storia di Villasimius e del suo territorio non può che essere indissolubilmente legata al mare. Scontri e incontri tra i diversi popoli che si sono incrociati nelle sue acque, spesso scambiando merci, usi e conoscenze, sono raccontate nel museo archeologico, ospitato nelle sale di una casa rurale ‘a corte’ del XIX secolo. Dell’antica casa padronale si conservano una scala con piastrelle in cotto, che conduce al piano superiore, e una parete in ladiri. L’esposizione contiene reperti datati in un arco temporale che va dall’età nuragica alla dominazione spagnola nel Medioevo. Molti sono stati recuperati nei fondali marini, nei relitti e in occasione di scavi subaquei. Il museo si articola in due piani e quattro sale, lungo un percorso che segue un criterio sia cronologico che tematico.