Il suo porto sta di fronte all’incantevole isola di san Pietro e collega la Sardegna a Carloforte, una delle maggiori località turistiche isolane. Portoscuso, popolato da oltre cinquemila abitanti, nasce a fine XVI secolo sotto la dominazione spagnola, come villaggio di pescatori e corallai sardi, siciliani, ponzesi marsigliesi e maiorchini. Dal borgo di Puerto Escuso (porto nascosto) si sviluppò un importante scalo commerciale, protetto da una cinquecentesca torre in tufo e trachite, che si erge su un’altura, offrendo meravigliosi scorci, tra cala della Ghinghetta e Portopaglietto (o Portopaleddu), due splendide attrazioni costiere con mare limpido e sabbia sottile. Accanto alla torre sorse a metà XVII secolo la tonnara di su Pranu.