Il nome di origine romana deriva dalla posizione lungo la strada da Caralis a Turris Libisonis (Porto Torres): era la sesta colonna miliare, ritrovata in città con l’iscrizione ad sextum lapidem. Sestu è un grande centro di oltre ventimila abitanti, distante dieci chilometri da Cagliari che occupa la parte più meridionale della fertile pianura del Campidano. Si basa prevalentemente sulla produzione agricola (ortaggi, cereali e viti) ed è in costante espansione urbana e demografica. Nelle antiche botteghe artigiane si tramanda l’abilità di realizzare manufatti in legno, ferro battuto, rame e cestini intrecciati. Per scoprire la vita di un tempo visita casa Ofelia, tipica campidanese.