Nel Sassarese c’è un luogo dove le testimonianze prenuragiche si fondono’ con monumenti nuragici: è la necropoli di sa Figu, la più importante eredità preistorica del territorio di Ittiri. Si estende lungo il ciglio settentrionale dell’altopiano del Coros che dà nome a una sub-regione logudorese. Raggiungerai l’area archeologica, a quattro chilometri dal centro abitato, dal santuario di San Maurizio, risalendo il pendio sino in cima. Il complesso è composto da undici ipogei, un circolo megalitico e il basamento di un nuraghe arcaico (o protonuraghe?). Visse almeno tre fasi preistoriche: Neolitico finale (fine IV millennio a.C.), quando fu scavato il primo nucleo di domus de Janas; eneolitico ed età del Rame; Bronzo antico e medio, quando si diffusero gli ipogei ‘a prospetto architettonico’.