Mare e spiagge tropicali, oasi naturalistiche e produzioni agroalimentari di qualità. Castiadas è un giovane Comune del Sarrabus, autonomo dal 1986, che occupa un vasto e ricco territorio, abitato sin dal periodo prenuragico e frequentato sino a epoca romana, oggi costituito da borgate, nate del secondo Dopoguerra, con limitata concentrazione di residenti - appena mille e 600 - ma densamente popolato e animato nei mesi più caldi. Le prime tracce di abitato risalgono al XIV secolo. Nell’Ottocento il territorio fu bonificato per erigere una colonia agricola penale, chiusa a metà del XX secolo e ora riconvertita a museo. Da lì deriva il popolamento e lo sfruttamento di un’area molto fertile, che produce rinomati ortaggi e agrumi.

I 13 chilometri della costa di Castiadas sono uno dei tratti più belli della Sardegna, un susseguirsi di scenari di sabbia bianca e colori abbaglianti, luoghi perfetti, non solo per l’estate ma anche per break in primavera e autunno, complici le belle giornate soleggiate e terse.