Era il fulcro attorno al quale gravitava l’antico abitato di Onanì, del quale era la parrocchiale. Oggi invece si erge su un’altura alla periferia ovest del paese – sulla strada per Bitti -, e continua ad esserne il simbolo, oltre a rappresentare un simbolo di stile romanico nel Nuorese. La chiesa di San Pietro apostolo è un edificio costruito quasi interamente usando conci di granito di piccole dimensioni, mentre la copertura esterna è in lastre di scisto. Risalente alla seconda metà del XII secolo, è un esempio di architettura romanica ‘minore’, caratterizzata da una navata unica, con abside orientata a sud-est. In facciata noterai il portale con arco di scarico rialzato e, sullo stesso asse, una luce cruciforme. In alto, al culmine degli spioventi, si innalza un campanile a vela. La finestra cruciforme si ripete sul retro, appena sopra la copertura dell’abside, dove compare un’altra monofora. L’interno non è meno sorprendente: cupola dell’abside e volta a botte sono, infatti, decorate da affreschi, in particolare nella copertura dell’aula ammirerai la scena sacra di San Pietro che riceve le chiavi del Paradiso.