In mezzo al Campidano sorge un famoso centro di wellness, dal 2005 insignito della Bandiera arancione dal Touring club. Sardara, paese di quattromila abitanti, è da sempre crocevia strategico, un tempo confine tra giudicati d’Arborea e di Calari. Simboleggia l’età giudicale il castello di Monreale, che torreggia sulle colline a sud del paese. In origine composto da mastio, otto torri e cinta muraria, oggi ammirerai le possenti mura e, all’interno, i resti del borgo medioevale. Costruito forse attorno al 1000 e attestato nel 1309, fu decisivo nelle guerre contro i catalano-aragonesi. Vi soggiornarono i giudici d’Arborea Mariano IV ed Eleonora. La storia di Sardara è legata, oggi come nell’Antichità, alle sorgenti termali: le Aquae Neapolitanae generarono un popoloso centro romano (II-I secolo a.C.). A fine XIX secolo furono inglobate nelle moderne terme di Sardara. A due chilometri dal paese, vivrai un soggiorno di benessere in uno stabilimento immerso nel verde. Le acque sgorgano a temperatura tra 50 e 68 gradi, benefiche e curative.