Vicine e coeve, eppure diverse, sia per sviluppo architettonico sia per decorazioni: accanto a temi preistorici ‘classici’ se ne aggiungono altri avvolti da un’aura di sacralità. Le necropoli di Corongiu e di s’Acqua Salida – nota anche come Pranu Efis, dal nome della località in cui sorge – si trovano poco a nord dell’abitato di Pimentel, distanti l’una dall’altra appena un chilometro. Scavate in banchi di arenaria, risalgono al Neolitico finale, tra IV e III millennio a.C., ma è probabile che il loro uso proseguì almeno fino al Bronzo antico (XVIII-XVI secolo a.C.). Provenendo dal paese incontrerai per prime le domus de Janas di Corongiu. Ne sono state individuate due, distanti fra loro poche decine di metri, ma solamente una - quella a est - è decorata. È costituita da un pozzetto di accesso, un’anticella e cella principale.