Si affaccia in piazza Castello al centro di Sassari, dove un tempo sorgeva una porta della cinta muraria della cittadella medioevale, e si mostra nell’architettura e negli arredi una compiuta e splendida espressione d’arte barocca. Si deve all’operosità dei frati domenicani il primo impianto della chiesa della Madonna del Rosario, edificata, insieme al convento, nel 1635. Il tempio fu ricostruito e ampliato vent’anni dopo, assumendo le forme attuali. I lavori si conclusero nel 1759 con la facciata, opera del sassarese Gavino Pirinu, ripartita in due ordini. Al centro della parte inferiore spicca un portale inquadrato da colonne di ordine corinzio e da una trabeazione dalle cui estremità si innalzano due volute che simulano un frontone curvilineo. Al suo interno una nicchia ospita la statua della Madonna del Rosario. Il secondo ordine è più stretto e liscio, con al centro una finestra a sesto acuto.