Gigantesche rocce modellate dal vento circondano e danno riparo a un luogo di quiete e silenzio, da sempre meta di fedeli alla ricerca di intense esperienze di spiritualità. A meno di mezz’ora d’auto dalle splendide coste nord-orientali dell’Isola, ma lontano dalla loro animazione frenetica, c’è una piccola chiesetta immersa tra graniti e macchia mediterranea, perfetto esempio di semplicità francescana. Il santuario si trova a sud di Luogosanto, poco distante dall’abitato: grazie alla sua posizione domina una vista panoramica sulle bocche di Bonifacio. La sua (quasi) millenaria storia è avvolta da racconti popolari legati ai due protagonisti dell’origine di un luogo misterioso e austero. L’Eremo di san Trano deve il nome ai due santi anacoreti Nicola e Trano, vissuti tra IV e V secolo, che scelsero questa dimora, lontana da agi e vizi, per vivere in pieno la loro fede.