Oggi è un borgo affacciato sul mare, in origine era Gurulis Nova, città romana del II secolo a.C. Cuglieri si adagia ad anfiteatro sul colle Bardosu, nel versante ovest del Montiferru, di cui è da sempre centro principale. In cima all’abitato si erge la maestosa basilica di santa Maria ad Nives (della Neve), prima basilica minore sarda. Rimane sempre aperta, mentre visiterai le altre durante le feste religiose, in occasione di Monumenti aperti e della Settimana santa. I riti insenati dalle confraternite caratterizzano il borgo: processioni dell’Addolorata, ‘delle Palme’, dei Sepolcri, Coena Domini, s’Incravamentu e s’Iscravamentu e s’Incontru di Pasqua, accompagnati dai gosos, struggenti canti liturgici. Da 1927 a 1971 Cuglieri ha ospitato la Pontificia facoltà teologica, la prima fuori Roma. Storica è anche sa Colonia, sanatorio per bambini malati di malaria. Da non perdere le feste di san Giovanni (fine giugno) e di santu Tilippu, la sagra delle Panadas e il carnevale caratterizzato da sos Cotzulados.