Sorge ai piedi del monte Uda, ‘polmone verde’ al centro di una piana cerealicola, sulla cui sommità c’è un rigoglioso parco comunale, meta di escursioni e pellegrinaggi (forse in origine c’era una chiesa). Il territorio di Barrali, centro agropastorale del sud Sardegna, di chiare origini medievali e popolato oggi da oltre mille abitanti, occupa una zona collinare di confine tra Campidano, Gerrei e Trexenta. Il paese, circondato da piccoli e rigogliosi rilievi, coltivati a orti, frutteti uliveti e vigne, si adagia sulle rive del riu Mannu. Dai campi arrivano un ottimo olio extravergine, pesche, arance, mele, uva e produzioni vitivinicole di grande pregio, come i vini nuragus e monica. Barrali ti sorprenderà anche per altre specialità: dal grano duro ecco i pani tradizionali cotti in circa quaranta forni a legna e dai salubri pascoli barralesi derivano eccellenti carni e formaggi pecorini e caprini, derivanti.