Un’esposizione originale e innovativa, che unisce storia e scienza e che permette di vestire i panni del paleontologo, oltre a farti scoprire il pozzo nuragico più profondo dell’Isola. Il Paleo archeo centro di Genoni sorge ai piedi del colle Santu Antine, un rilievo sul quale sono state rinvenute tracce di frequentazione che vanno dall’età del Bronzo fino al Medioevo. Il museo è organizzato in tre sezioni: paleontologica, archeologica e didattica.

La prima si è sviluppata grazie agli eccezionali ritrovamenti della vicina località di Duidduru, nei pressi di una vecchia cava. Qui si estendono banchi di depositi marini risalenti al Miocene, affioranti per circa 50 metri, che testimoniano come l’area fosse ricoperta dal mare: compaiono fossili di ricci, conchiglie, coralli, lumache di mare e i resti dello squalo megalodonte. Nel museo sono esposti anche un crinoide risalente a 250 milioni di anni fa e un dente di coccodrillo.