È l’unico museo del rame della Sardegna, ma soprattutto è un viaggio nel tempo, in un mondo fatto di botteghe, antichi saperi, voci e suoni provenienti da strade, piazze e laboratori artigiani. Oggetti luminosi e dalla forte valenza simbolica, provenienti dalle anguste, cupe e operose officine dei ramai, ma anche splendidi arazzi, frutto della maestria delle tessitrici locali: sono tessitura e lavorazione del rame le due tradizioni tipiche di Isili, ‘paese di confine’ tra sud Sardegna e Barbagie. Questo patrimonio è raccontato tra le sale del Maraté, museo per l’arte del rame e del tessuto, ospitato in settecentesco convento degli Scolopi. L’esposizione si articola in tre sezioni, una dedicata al rame e due all’arte della tessitura.