Viuzze e case in pietra arenaria a vista, proveniente delle vicine cave, si ‘addossano’ sul pendio di una collina, in mezzo alle vallate dell’alta Marmilla. Masullas è un paesino di circa mille abitanti, che fa parte dei borghi autentici d’Italia e occupa una suggestiva porzione del parco del monte Arci, che comprende il bosco di Taraxi, la parete rocciosa su Columbariu e il parco dell’ossidiana di Conca ‘e Cannas, il maggior giacimento sardo di ‘oro nero’ preistorico, dal VI millennio a.C. attrazione per tutti i popoli del Mediterraneo che giungevano nell’Isola ad approvvigionarsene. Il giacimento è nascosto nelle viscere del vulcano spento, ricoperto da lecci, roverelle e macchia mediterranea. L’Arci è ideale per escursioni: ammirerai sa Perda Sperrada, blocco lapideo con spaccatura perfetta, e il sito prenuragico dei menhir di sa Pedra isposa. Troverai anche i resti di dodici nuraghi, tra cui nuraghe su Para.