Si adagia nel Campidano centro-settentrionale, vicino alla confluenza di Flumini Mannu e Flumini Bellu, in un territorio argilloso che ne ha caratterizzato storia ed economia. Pabillonis è un centro di quasi tremila abitanti, legato a tradizioni agricole e artigiane, in particolare produzione di cestini e lavorazione della terracotta per dare vita a tegole, mattoni, tegami e sciveddas (conche lisciate e smaltate). Da secoli è noto come bidda de is pingiadas, paese delle pentole: la qualità dei prodotti è garantita da sapienza dei ‘maestri’ ceramisti e qualità delle materie prime disponibili nei terreni paludosi attorno. L’abitato si sviluppa intorno alla chiesa di san Giovanni battista, il più antico fra gli edifici di culto (XII secolo), in stile romanico. La nascita del santo è celebrata a fine giugno, la morte a fine agosto con i tradizionali carrus de s’àlinu (carri a buoi addobbati).