A pochi passi dal mare, in un promontorio granitico di Santa Teresa Gallura, la civiltà nuragica ha lasciato alcune delle sue tracce più affascinanti, svelando i suoi aspetti intimi, quotidiani e spirituali. Nel complesso archeologico di Lu Brandali compirai un viaggio nel tempo, tra abitazioni, ‘officine’, strutture difensive e funerarie di un passato databile tra XIV sec. e X secolo a.C. Le testimonianze del lontano passato si distendono lungo le pendici del promontorio, circondate da rigogliosa macchia mediterranea. Sulla cima, sviluppato su livelli sfalsati per sfruttare la conformazione rocciosa, si erge un nuraghe caratterizzato da elementi architettonici misti, ‘a corridoio’ e ‘a tholos’: presenta un mastio circondato da un antemurale con due torri, una usata nei secoli successivi come fornace.