Si distende all’estremità nord-occidentale del Campidano, a ridosso dei rilievi del Montiferru e a un quarto d’ora dal mare. San Vero Milis è un centro agricolo di circa duemila e 500 abitanti, famoso per arte dell’intreccio, con realizzazione di cestini e canestri di giunco, coltivazione di mandarini e produzione della vernaccia, con un distintivo profumo di mandorle. È noto anche per la sua meravigliosa costa e, agli amanti dei gatti, per la colonia felina di su Pallosu. La cerealicoltura è da sempre l’attività principale: il centro fu granaio di Cartagine prima e di Roma poi. Ad essa sono collegati pane e pasta fatti in casa. Altre tradizioni sono su Carru ‘e is padda, il carnevale sanverese, la Settimana Santa, con momento culminante nel Triduo sacro (giovedì, venerdì e sabato santi), e abiti tipici, maschile e femminile. A novembre va in scena la rassegna dei vini novelli.