Circondato dall’imponente catena del Gennargentu, dai suoi quasi 500 metri d’altitudine si affaccia sulla splendida vallata di sa Costa, ricoperta di boschi di sugherete, querce, lecci e olivastri. Oniferi è un paesino di origine medioevale della Barbagia di Ollolai, suddiviso in sei rioni popolati da 900 abitanti: su Nodu, monte Ormina, santu Juvanne, su Cantaru, su Pizu de s’Ortu, Untana e Sant’Antoni. Al centro del paese ci sono la nuova parrocchiale di Sant’Anna, il cui primo impianto è quattrocentesco, poi più volte rimaneggiata e trasformata (a tre navate) nel XX secolo, e l’ex parrocchiale di San Gavino martire, risalente al XV secolo e di grande pregio artistico, circondata da un prato. L’ex patrono è celebrato a fine ottobre. Mentre a metà gennaio si accendono i fuochi di Sant’Antonio abate con offerta di vino e dolci tipici. Oniferi è uno dei centri in cui è viva la tradizione del canto a tenore, tramandato di generazione in generazione e dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Alcuni gruppi oniferesi hanno raggiunto fama internazionale. Potrai conoscere eccellenze culturali, artigiane ed enogastronomiche anche in occasione della tappa di Autunno in Barbagia.