Il nome significa ‘rovine’, forse quelle del villaggio romano di Ghentiana, dove i bizantini costruirono la chiesa di san Teodoro. Ruinas è un centro agropastorale di meno di 700 abitanti dell’alta Marmilla, in particolare dell’area storica della Brabaxianna (porta della Barbagia), al confine col Mandrolisai. Sorge su un pianoro a 350 metri d’altezza, separato da Samugheo dal fiume Araxisi, maggior affluente del Tirso, che scorre in una rigogliosa valle, tra tamerici e pareti rocciose, formando vari laghetti. A ovest del paese si staglia l’imponente monte Grighine, alto quasi 700 metri, massiccio forse un tempo dedicato al culto della dea Diana, simbolo di verginità. Qui sgorgano numerose sorgenti, tra cui Santu Teru, Botta ‘e Corongiu e Abbadda, che rendono il territorio particolarmente rigoglioso.